Chiusura sale Lan ed eSport
Da quanto si apprende dagli organi di stampa, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha disposto la chiusura delle sale Lan ed eSport in ragione di un interpello per concorrenza sleale presentato da un’azienda che gestisce sale per gioco d’azzardo.
Tuttavia, i provvedimento attuati dall’Amministrazione sono illegittimi sotto molteplici punti di vista, primo fra tutti, l’impossibilità di equiparare il c.d. “gaming”, riconosciuto come Sport, al gioco d’azzardo.
In aggiunta, non può negarsi che le sale Lan ed eSport sono state aperte all’esito di apposite procedure autorizzative che richiedevano l’intervento diretto delle Autorità Pubbliche che, pertanto, hanno ingenerato l’affidamento dei gestori nella correttezza del loro operato.
L’applicazione ex post di vere e proprie sanzioni a fronte dell’assenza di qualsivoglia mutamento rispetto alla situazione originaria in cui sono state ottenute le autorizzazioni determina, pertanto, una grave violazione dello Statuto del Contribuente.
- Pubblicato il Diritto penale, Diritto Tributario, News